Assistenza sanitaria

Le leggi italiane riconoscono la salute come diritto fondamentale di ogni persona.
Il Sistema Sanitario Nazionale assicura l’accesso ai servizi sanitari a tutti i cittadini e le cittadine presenti in Italia.
Avere diritto all’assistenza sanitaria significa usufruire dei servizi di prevenzione e cura della salute come

assistenza di base: pediatra e medico di famiglia;
costanza nelle cure: in caso di mancata disponibilità del proprio medico è garantito un sostituto;
ricovero ospedaliero: è il cittadino a scegliere la struttura dove essere ricoverato;
cure specialistiche: libero accesso a visite, analisi ed esami diagnostici;
struttura pubblica o privata: la decisione spetta al paziente;
informazione: prima di qualsiasi esame e intervento la persona interessata deve essere adeguatamente informata;
accessibilità ai farmaci: ricevere i farmaci prescritti dal medico è un diritto, a volte supportato dal pagamento di un ticket.

Per i cittadini italiani, residenti stranieri e soggetti con permesso di soggiorno è obbligatorio iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale. I cittadini stranieri senza permesso di soggiorno non hanno accesso all’iscrizione, ma possono utilizzare in caso di emergenza o per cure sanitarie essenziali la tessera STP: Straniero Temporaneamente Presente.

Iscrizione al Sistema Sanitario obbligatoria

Possono iscriversi al SSN gli stranieri con regolare permesso di soggiorno in Italia (o che abbiano chiesto il rinnovo del titolo di soggiorno) per i seguenti motivi:

lavoro subordinato;
lavoro autonomo;
motivi familiari;
lavoro subordinato (alla dipendenza di un datore di lavoro);
lavoro autonomo (senza un datore di lavoro);
motivi familiari;
asilo politico (compresi i rifugiati);
asilo umanitario - protezione temporanea;
protezione sociale;
minori stranieri;
donne in stato di gravidanza e di puerperio fino a un massimo di sei mesi dalla nascita del figlio;
iscrizione nelle liste dei centri per l’impiego (in attesa di occupazione).

L’obbligo di iscrizione al SSN è esteso anche a:

minori in attesa di adozione, ospiti in Centri di Accoglienza;
affidamento (compresi i minori non accompagnati);
richiesta di cittadinanza (coloro che sono in attesa);
detenuti e internati, soggetti in semilibertà o sottoposti a misure alternative alla pena;
rinnovo per motivi di studio;
pendenza del ricorso contro il provvedimento di espulsione o contro il provvedimento di mancato rinnovo, revoca o annullamento del permesso di soggiorno.

In tutti i casi sopra indicati, l’iscrizione è estesa anche ai familiari a carico regolarmente soggiornanti.

L'iscrizione al SSN è gratuita se la persona straniera:

è disoccupata con permesso di soggiorno e iscritta alle liste di collocamento o munita di permesso per attesa occupazione;
è rifugiata con regolare certificato attestante lo status di rifugiata e/o richiedente asilo;
è coniugata con un cittadino italiano e a carico dello stesso;
è minore con genitore residente in Italia e appartenente a una delle categorie sopreaelencate.

Stp / Eni

Agli stranieri irregolarmente presenti in Italia è garantita l’assistenza sanitaria di base, attraverso l’attribuzione del STP (Straniero Temporaneamente Presente), un codice regionale individuale di accesso, riconosciuto su tutto il territorio nazionale, che identifica la persona migrante anche per il rimborso delle prestazioni effettuate da parte delle strutture pubbliche e private accreditate.
La struttura sanitaria deve procedere, in assenza di documenti di identità, alla registrazione delle generalità fornite dall’assistito.
Il codice STP vale 6 mesi, è rinnovabile in caso di permanenza dello straniero sul territorio nazionale ed è gratuito in caso di indigenza. In particolare sono assicurate:

le cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti o comunque essenziali, anche se continuative, per malattia e infortunio;
l’assistenza in gravidanza e durante la maternità;
l’assistenza per l’interruzione volontaria della gravidanza;
la tutela della salute del minore;
le vaccinazioni previste dalla normativa nazionale e nell’ambito di interventi di prevenzione collettiva autorizzati dalla Regione;
le vaccinazioni internazionali;
la profilassi, la diagnosi e il trattamento delle malattie infettive;
la distribuzione gratuita dei farmaci essenziali.

Codice ENI (Europeo Non Iscritto)
È rilasciato ai cittadini dell'Unione Europea, privi di TEAM e di residenza, non iscrivibili al SSN. L'accesso consente:

le cure ambulatoriali e ospedaliere, urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattia e infortunio;
gli interventi di medicina preventiva e prestazioni di cura a esse correlate.

Divieto di segnalazione
In base alle norme sul soggiorno, l’accesso alle strutture sanitarie da parte dello straniero non in regola non deve comportare alcun tipo di segnalazione all’autorità. La struttura sanitaria deve procedere, anche in assenza di documenti di identità, alla registrazione delle generalità fornite dall’assistito È possibile richiedere il Codice STP o ENI al Distretto Socio Sanitario di appartenenza.